Profili del club genitoriale: Robert Munsch

Profili del club genitoriale: Robert Munsch

Qualche anno fa ho avuto l’onore di farlo intervista Robert Munsch (sì, Robert Munsch di “La principessa del sacchetto di carta” e “Love You Forever” e “Stephanie’s Ponytail” e “I Have To Go” e un sacco di altri libri). Ho deciso di scrivere una trascrizione delle mie citazioni preferite di Robert Munsch da condividere con te (e con tutti gli aspiranti autori per bambini)…

Quello che non sapevo durante l’intervista è che il signor Munsch ha avuto un ictus nel 2008. Ha parlato a bassa voce e quella che ho pensato fosse un’attenta riflessione nel rispondere alle mie domande potrebbe essere stata un sopravvissuto all’ictus alla ricerca delle sue parole. Le sue parole erano pensierose. Era amichevole, disponibile e accogliente (l’ho visto posare per delle foto con diversi bambini – grandi sorrisi su tutti i volti – anche il suo). Ho anche trovato il coraggio di chiedergli una foto io stessa!

Robert Munsch e io ci siamo seduti a un tavolo e abbiamo fatto una rapida domanda e risposta all’autore. All’epoca non ero un autore (ora lo sono) ed ero incuriosito dall’idea di imparare da questo famoso autore canadese di letteratura per bambini…

Perché è importante per te essere partito dell’alfabetizzazione dei bambini?

Beh, capisco di cosa si tratta. Voglio dire, Save the Whales, beh… non so niente delle balene. Di questo ne so qualcosa.

Quali sono i tuoi consigli per i ragazzi e le ragazze che vogliono scrivere le proprie storie?

Dovrebbero raccontarsi la storia quattro volte. Quindi inizia a scrivere. Fallo e gran parte del montaggio avverrà durante il racconto, il che è molto più semplice che su carta per i bambini.

Raccontaci di Elisabetta in La principessa del sacco di carta…

È una storia sulla liberazione di se stessi e sullo stereotipo del lieto fine. Altre storie parlano di “tutta la famiglia felice”, beh, nelle mie storie questo non accade quasi mai. In effetti, questo non accade quasi mai, punto.

Altro Robert Munsch

Ti incoraggio a leggere di più Roberto Munsch sulla sua pagina delle informazioni (è piena di storie fantastiche su come è diventato un autore e su come gli vengono le idee per i libri).

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