Siamo lieti di presentarvi il primo post di una serie sui media digitali e i bambini sotto i 3 anni. Questa serie è realizzata con la collaborazione della rivista, Comportamento e sviluppo infantile. Nelle prossime settimane, i post di questa serie metteranno in evidenza le ricerche di a numero speciale quello incentrato sul modo in cui i bambini piccoli interagiscono con la tecnologia e sui modi in cui i genitori possono facilitare il coinvolgimento dei media per promuovere uno sviluppo positivo.
Punti chiave per gli operatori sanitari
- Giocare con i giocattoli è un’attività importante che gli operatori sanitari e i bambini possono svolgere insieme per favorire uno sviluppo sano.
- Quando gli operatori sanitari leggevano le descrizioni dei giocattoli da parte dei produttori, erano più propensi a scegliere giocattoli tecnologici, ma la ricerca suggerisce che questi giocattoli potrebbero presentare svantaggi significativi, come un minore coinvolgimento tra operatori sanitari e bambini e un minore uso del linguaggio durante il gioco.
- Leggere le descrizioni dei giocattoli con occhio critico è un buon modo per acquistare giocattoli per neonati di alta qualità.
Scegliere certo i giocattoli possono influenzare positivamente lo sviluppo del bambino
Molti genitori, tutori e familiari affrontano la sfida di scegliere un giocattolo come regalo per un bambino. Cosa gli piacerà? Cosa possiedono già? Quale giocattolo sarà il migliore per loro? E la cosa più confusa è: come faccio a selezionare quale giocattolo tra quelle che sembrano centinaia e centinaia di opzioni? Non c’è da stupirsi che la scelta sembri così travolgente: i giocattoli sono un grande affare – a $ 40 miliardi di dollari industria negli Stati Uniti nel 2022.
Al di là del loro ruolo sul mercato, però, i giocattoli sono importanti per lo sviluppo dei bambini perché svolgono un ruolo fondamentale nel sostenere e incoraggiare il gioco. I giocattoli possono incoraggiare l’attività fisica, come lanciare e afferrare una palla o spingere un trenino in giro per una stanza. Possono anche fornire un punto di partenza per favorire le interazioni sociali tra individui, ad esempio quando due bambini condividono e giocano insieme con un giocattolo.
I giocattoli possono anche espandere il pensiero dei bambini poiché li usano per rappresentare altri oggetti, come un telefono giocattolo al posto di uno smartphone. E possono anche favorire l’espressione della creatività, come accade quando i bambini utilizzano i mattoncini per costruire una struttura.
Giocare con i giocattoli non riguarda solo il giocattolo stesso, ma anche il modo in cui gli individui interagiscono tra loro mentre giocano.
L’importanza del gioco con i giocattoli per lo sviluppo dei bambini è ormai consolidata. Ma è fondamentale considerare un altro fattore importante: l’idea che le interazioni tra gli operatori sanitari e i bambini durante il gioco (con e senza giocattoli) aiutano a sostenere lo sviluppo cognitivo e sociale dei bambini.
Ad esempio, quando gli operatori sanitari e i bambini si impegnano in interazioni avanti e indietro incentrate sullo stesso argomento o oggetto di interesse, i bambini possono imparare nuove parole e sviluppare una comprensione di come alternarsi in una conversazione. In altre parole, giocare con i giocattoli non riguarda solo il giocattolo stesso, ma anche il modo in cui gli individui interagiscono tra loro mentre giocano.
La scelta dei giocattoli tecnologici può influire negativamente sullo sviluppo dei bambini
I giocattoli sono potenti strumenti per lo sviluppo e possono supportare importanti interazioni tra caregiver e bambino. Ma tutti i giocattoli sono uguali in termini di potenziale nel favorire interazioni di alta qualità?
In breve, probabilmente no. In particolare, la ricerca suggerisce che i giocattoli tecnologici o elettronici – quelli che necessitano di batterie per funzionare – potrebbero avere effetti negativi sul modo in cui gli operatori sanitari e i bambini giocano insieme e parlano durante le loro interazioni giocose. Ad esempio, quando si utilizzano giocattoli elettronici, gli operatori sanitari potrebbero parlare di più su come far funzionare il giocattolo (ad esempio, utilizzando più comandi come “Premi il pulsante”) invece di lasciare che i bambini dirigano l’interazione o pongono domande a risposta aperta.
In che modo gli operatori sanitari affrontano le decisioni sull’acquisto di giocattoli?
Poiché i giocattoli sono strumenti importanti per supportare lo sviluppo cognitivo e sociale, e i tipi di giocattoli con cui giocano gli operatori sanitari e i bambini possono influenzare in modo diverso interazioni importanti, dobbiamo capire meglio come gli operatori sanitari si avvicinano all’acquisto di giocattoli per i loro bambini.
Per esaminare questa questione, abbiamo condotto uno studio con gli operatori sanitari. Abbiamo chiesto come si sono avvicinati all’acquisto di giocattoli per i loro bambini. Abbiamo anche studiato se e come le affermazioni dei produttori sugli specifici benefici per lo sviluppo dei giocattoli influenzassero le decisioni di acquisto degli operatori sanitari. Nel nostro studio, abbiamo esaminato tre domande:
- Con quali tipi di giocattoli giocano i neonati e gli operatori sanitari?
- Quali sono le preferenze degli operatori sanitari per i giocattoli elettronici rispetto a quelli tradizionali?
- In che modo la pubblicità delle caratteristiche di sviluppo dei giocattoli influenza la scelta dei giocattoli da parte degli operatori sanitari?
Esaminare come e cosa pensano i caregiver dei giocattoli
Allo studio hanno preso parte sessantatré caregiver primari di neonati (0-24 mesi) negli Stati Uniti. La maggior parte degli operatori sanitari erano bianchi (78%), il 3% neri, il 5% asiatici, il 13% latini e l’1% di un’altra etnia. Il livello di istruzione più elevato dei caregiver variava dal diploma di scuola superiore (3%) alla laurea (79%).
Nella nostra indagine, agli operatori sanitari è stato chiesto di segnalare la frequenza con cui i loro bambini si impegnavano a giocare con blocchi, bambole o animali di peluche, giocattoli elettronici (ad esempio, giocattoli con batterie), libri elettronici e non elettronici, puzzle elettronici e non elettronici e altri giocattoli.
Successivamente, gli operatori sanitari hanno visualizzato otto immagini di giocattoli per bambini senza descrizioni. Quattro degli otto giocattoli erano elettronici, con funzioni che includevano luci e suoni e richiedevano batterie. Gli altri quattro giocattoli erano tradizionali o altrimenti identificati come giocattoli non elettronici (ad esempio, selezionatori di forme, blocchi impilabili, puzzle). Agli operatori sanitari è stato chiesto di identificare quattro giocattoli che sarebbero interessati ad acquistare.
Successivamente, gli operatori sanitari hanno risposto a domande sui loro comportamenti di acquisto di giocattoli e opinioni sul marketing dei giocattoli. Successivamente sono stati mostrati nuovamente gli stessi otto giocattoli (in ordine diverso), questa volta con le descrizioni dei produttori. Le descrizioni includevano i benefici per lo sviluppo dei giocattoli (ad esempio, la promozione delle capacità motorie, la comprensione di causa ed effetto o la capacità di contare) e rivelavano se i giocattoli erano elettronici o meno. Infine, agli operatori sanitari è stato nuovamente chiesto di selezionare quattro giocattoli che sarebbero stati interessati ad acquistare e hanno risposto alla stessa serie di domande sull’acquisto di giocattoli.
Gli operatori sanitari dovrebbero chiedersi se le affermazioni dei produttori sui giocattoli sono supportate dalla ricerca o se contengono solo parole d’ordine per vendere il prodotto.
Con quali tipi di giocattoli giocano gli operatori sanitari e i bambini?
I bambini più piccoli (0-6 mesi) utilizzavano più frequentemente i giocattoli elettronici (l’88% li utilizzava almeno una volta al giorno), mentre meno del 70% dei bambini utilizzava i giocattoli tradizionali almeno una volta al giorno. Ciò indica che i giocattoli tecnologici fanno già parte della routine quotidiana dei bambini, anche in età molto giovane. A seconda dell’età, tra il 33% e il 46% dei bambini più grandi (7-24 mesi) utilizzavano anche giocattoli elettronici almeno una volta al giorno.
Quali sono le preferenze degli operatori sanitari nella scelta tra giocattoli elettronici e tradizionali?
Prima di essere esposti alle descrizioni dei giocattoli, gli operatori sanitari erano significativamente più propensi a selezionare giocattoli tradizionali rispetto a quelli non tradizionali per i loro bambini. Ma dopo aver letto le descrizioni, non c’era alcuna differenza tra la scelta dei giocattoli tradizionali e quelli tecnologici. Cioè, avevano la stessa probabilità di scegliere uno dei due tipi di giocattolo quando venivano fornite le descrizioni.
Ciò indica che i caregiver erano probabilmente influenzati dalla presenza di descrizioni quando effettuavano le loro selezioni e che la lettura di queste descrizioni tendeva a spingerli verso la selezione di giocattoli più elettronici, rispetto a quando non venivano loro fornite descrizioni da leggere.
In che modo la pubblicità delle caratteristiche di sviluppo dei giocattoli influenza la scelta dei giocattoli da parte degli operatori sanitari?
I caregiver più spesso concordano con le seguenti affermazioni dopo aver letto le descrizioni dei giocattoli piuttosto che prima di averle lette: “Le descrizioni dei giocattoli sono rappresentazioni accurate dei giocattoli”, “Le mie decisioni di acquisto dei giocattoli sono influenzate dai benefici dei giocattoli per lo sviluppo” e “I giocattoli hanno un impatto positivo sul bambino”. sviluppo cognitivo dei bambini”. Ciò suggerisce che le descrizioni hanno influenzato il modo in cui gli operatori sanitari percepivano la capacità dei giocattoli di influenzare lo sviluppo del bambino.
Raccomandazioni per gli operatori sanitari per l’acquisto di giocattoli
I risultati del nostro studio suggeriscono che essere consumatori critici delle descrizioni dei giocattoli dei produttori può essere vantaggioso per gli operatori sanitari. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare come questi risultati si generalizzano ad altri contesti, come diversi tipi di giocattoli, giocattoli per diverse fasce di età e per altri gruppi demografici, e le effettive decisioni di acquisto di giocattoli. Comprendere il potere delle descrizioni dei giocattoli tecnologici, in particolare, è importante perché il mercato di questi tipi di giocattoli si sta espandendo rapidamente a livello globale ed è dovrebbe crescere di un altro 16% tra il 2019 e il 2025.
Gli operatori sanitari dovrebbero chiedersi se le affermazioni dei produttori sui giocattoli sono supportate dalla ricerca o se contengono solo parole d’ordine per vendere il prodotto. Può essere difficile sapere se le affermazioni sono affidabili, quindi gli operatori sanitari possono valutare se il giocattolo aiuta a supportare le interazioni e le conversazioni avanti e indietro tra operatore sanitario e bambino o tra bambini.
I giocattoli possono essere particolarmente utili se hanno il potenziale per stimolare le interazioni sociali, l’immaginazione e la creatività, o se favoriscono l’apprendimento di concetti come la matematica, le abilità spaziali o nuove parole del vocabolario. Gli operatori sanitari potrebbero anche voler considerare se eventuali funzionalità aggiuntive di un giocattolo supportano queste interazioni di alta qualità piuttosto che essere semplicemente una distrazione superficiale.
Infine, è importante ricordare che sostenere lo sviluppo sano dei bambini non richiede affatto l’acquisto di giocattoli! I caregiver possono impegnarsi in tipi di interazioni avanti e indietro che supportano l’apprendimento e l’interazione sociale attraverso altri tipi di gioco, come giocare con oggetti di uso quotidiano come pentole o scatole, nonché conversazioni quotidiane.