Cosa fai quando tuo figlio ti chiede di andare a una festa? Certo, puoi rispondere con un “sì, puoi andare” o “no, non puoi andare”. Ma c’è un modo migliore.
Il modo migliore è porre loro buone domande che li inducano a pensare in modo critico e li conducano alla risposta e, si spera, alla scelta giusta. Anche se non è una garanzia che faranno la scelta giusta, queste domande li aiuteranno a riflettere insieme a te e a prendere la decisione saggia la prossima volta. Quando i nostri figli diventano adolescenti, a volte dobbiamo lasciare che prendano le proprie decisioni sperando che scelgano bene ma dando loro la libertà di fallire e di imparare dai propri errori. Naturalmente non vogliamo permettere loro di prendere una decisione che potrebbe causare danni irreparabili o avere conseguenze irreversibili.
Ecco 3 tipi di domande da porre a tuo figlio per insegnargli a pensare in modo critico quando vuole fare qualcosa che non vuoi che faccia:
Domande informative: queste domande aiutano a esporre i fatti per loro e per te.
1. Dove stai andando?
2. Chi ci sarà?
3. I loro genitori saranno presenti?
4. Cosa succederà lì?
5. Quando sarai a casa? Non oltre il coprifuoco, giusto?
Domande se-allora: queste domande li aiutano ad andare oltre i fatti, a pensare a diversi scenari e a formare un piano di gioco nel caso in cui dovesse accadere qualcosa di brutto.
1. Se qualcuno porta alcol o droghe, cosa farai?
2. Se i tuoi amici vogliono fare qualcosa di immorale o illegale, come gestirai la situazione?
Domande sulle conseguenze: queste domande li aiutano a decidere se le possibili conseguenze valgono il rischio.
1. Se vieni taggato in una foto di Instagram o Facebook, ti pentirai di essere lì?
2. Se arriva la polizia, vale la pena essere arrestati per questa festa?
Quali sono altre domande che hai posto a tuo figlio e che lo hanno aiutato a comprendere, o addirittura a concordare con, le tue conclusioni sulla partecipazione a una festa o un evento discutibile? Condividi i tuoi commenti con noi!