Chiedi a qualsiasi bravo allenatore della piccola lega e molto probabilmente ti dirà che ci sono due ragioni principali per cui i bambini praticano sport. Innanzitutto lo fanno per divertirsi. In secondo luogo, lo fanno per stare con i loro amici. Che tu ci creda o no, vincere non è in cima alla loro lista.
Allora cosa puoi fare come genitore per incoraggiare i tuoi figli non solo a godersi le loro attività atletiche ma anche a rimanere motivati?
1. Invece di confrontare i tuoi figli con altri atleti, incoraggiali a stabilire obiettivi personali di miglioramento. Fai attenzione a non trasmettere il messaggio che l’autostima dei tuoi figli si basa sulle loro prestazioni, nello sport o altro.
2. Assicurati di avere un po’ di tempo per esercitarti da solo con tuo figlio. Lancia la palla in giardino quando torni a casa dal lavoro. Porta tuo figlio nella gabbia di battuta. Vai in un campo vicino e calcia il pallone da calcio.
3. Se il tuo budget lo consente, porta tuo figlio o tua figlia a una partita di calcio, baseball, basket, calcio o pallavolo. Guardare insieme un evento sportivo non solo creerà un ricordo per te e tuo figlio, ma potrebbe anche suscitare il loro interesse per lo sport.
4. Considera l’idea di permettere a tuo figlio di praticare un solo sport alla volta, soprattutto quando è più piccolo. Susan e io abbiamo scoperto che quella regola aiutava a garantire che lo sport non dominasse il tempo libero dei nostri figli, impedendo loro di fare i compiti a fondo, di trascorrere del tempo con la famiglia, di giocare con gli amici o di dedicarsi ad altre attività.
5. Incoraggia tuo figlio e non esercitargli pressioni eccessive. Non limitarti a chiedere: “Hai vinto?” Invece, poni domande mirate all’esperienza sportiva come: “Qual è stata la parte migliore dell’allenamento/gioco?” Oppure: “Posso aiutarti a migliorare qualche abilità?” E, soprattutto, “Ti sei divertito?”
Come hai incoraggiato e motivato tuo figlio nello sport?