Oggi daremo uno sguardo alla quarta bugia che i genitori dicono ai propri figli secondo l’autore Tim Elmore come sottolinea nel suo libro Generation iY. Assicurati di leggere anche le prime tre bugie.
Bugia n. 4. “Tutti sono vincitori.”
Sembrava iniziare nei primi anni ’90. Forse era negli sport della piccola lega, forse da qualche altra parte. Qualcuno ha avuto l’idea che non ci sarebbero stati perdenti. Forse non volevano “danneggiare l’autostima dei bambini”. Quindi, tutti vincono. Tutti ricevono un trofeo. Certo, forse da piccoli non è un grosso problema, ma i bambini sono intelligenti. Man mano che invecchiano, vedono cosa sta succedendo e questo li demotiva. I ragazzi meno talentuosi non hanno motivo di fare meglio e quelli più talentuosi hanno poca motivazione per eccellere. D’altra parte, è anche pericoloso per i nostri figli pensare che se non puoi vincere, non dovresti giocare. Anche questa è una bugia. Spesso c’è un vantaggio incredibile nell’essere nella squadra di basket anche se non sei il titolare o nel cantare nel coro anche se non sei la stella.
La verità è che quando tutti vincono, nessuno vince. Quando i nostri figli vanno alla scuola superiore, ci sono vincitori e vinti. Mentre lanciamo i nostri figli nel mondo, potrebbero rimanere scioccati nello scoprire che non ricevono un aumento dal loro capo solo per la loro partecipazione al lavoro.
Cosa stai insegnando a tuo figlio riguardo al vincere e al perdere? Ecco alcuni suggerimenti su come essere un vincitore così puoi modellarlo per i tuoi figli.