Lo vogliamo. E lo vogliamo adesso! Al giorno d’oggi abbiamo accesso immediato a quasi tutto. Riceviamo i biglietti per il cinema elettronicamente, quindi non dobbiamo aspettare in fila. I nostri assegni vengono depositati direttamente sui nostri conti bancari, quindi non dobbiamo ritardare la loro spesa. Ascoltiamo una canzone che ci piace alla radio e la scarichiamo subito sul nostro smartphone, così non dobbiamo aspettare per acquistarla in negozio. I progressi tecnologici ci insegnano a detestare l’attesa, quindi non sappiamo aspettare bene.
Non mi piace aspettare e immagino che non piaccia neanche a te. Ma tutti noi dobbiamo aspettare a volte. E aspettare può essere una buona cosa se proviamo questi 4 modi per migliorare l’attesa.
1. Accogli questa opportunità.
Seduto nel traffico in autostrada o in aeroporto con un volo in ritardo? Invece di sentirti frustrato, spegni la musica o metti giù il telefono e usa il tempo per pensare alle cose importanti della vita, come come servire meglio il tuo coniuge o cosa dovresti fare per aiutare tuo figlio a crescere. Invece di arrabbiarti e agitarti quando devi aspettare a lungo, prenditi quel tempo per pregare per la tua famiglia. Imparare a utilizzare saggiamente i tempi di attesa fa parte dell’imparare ad aspettare bene.
2. Chiedi “Perché non voglio aspettare?”
A volte non vogliamo aspettare per motivi legittimi. Ad esempio, abbiamo un appuntamento dal medico alle 9 e siamo ancora nella sala d’attesa alle 10. A volte siamo semplicemente impazienti per le cose che accadono nella vita di tutti i giorni: aspettare in fila, aspettare un taxi o aspettare il cibo. E a volte i nostri programmi sono così fitti, e senza margine di errore, che se dovessimo aspettare ancora un po’ per qualcosa, perderemo il prossimo appuntamento sul calendario. Quindi cosa possiamo fare? Naturalmente molti di noi possono sforzati di essere più paziente e godersi la vita. Possiamo anche prefiggerci di stabilire più margine o spazio bianco sui nostri calendari.
3. Avviare interazioni relazionali.
Stare in fila? Avvia una conversazione con uno sconosciuto o, meglio ancora, se una persona cara è in linea con te, parla con lui o lei. È raro che ci troviamo in una situazione di attesa da soli. Approfitta del tempo che hai. Potresti essere l’unica persona che parla alla donna anziana di fronte a te oggi. Solo un saluto amichevole e un sorriso potrebbero fare la differenza.
4. Fai il punto sulle tue benedizioni.
Mentre rimani in attesa per 20 minuti in attesa dell’assistenza tecnica, scrivi una nota al tuo coniuge e fagli sapere quanto lo ami e che benedizione è per te. Manda un messaggio ai tuoi figli e fagli sapere quali regali straordinari sono.
Che consiglio daresti a qualcuno che ha difficoltà a capire come aspettare pazientemente? Condividi in un commento.